Il “Viaggio dell’Impresa” è il titolo dell’evento che si è tenuto presso l’Unione Parmense degli Industriali. Punto di partenza è stata la condivisione delle esperienze d’impresa . Da più parti emerge, infatti, la convinzione che solo interagendo, mettendo a fattor comune idee e competenze, è possibile superare con successo importanti sfide globali arricchendo e qualificando, nel contempo, il vissuto di Parma nel mondo come territorio in cui si produce Qualità a tutto tondo.

L’incontro è stato accompagnato dall’inaugurazione di una mostra fotografica nella quale le imprese hanno evidenziato proprie immagini passate e presenti, all’insegna della continuità e del potenziamento dei fattori di successo.

“Il più grande orgoglio di un’azienda è la sua continuità” recita, infatti, il claim della mostra, ed è proprio su questo aspetto, sugli elementi che permettono la sopravvivenza e la crescita dell’impresa anche in tempi “tempestosi”, che si è incentrata un’indagine presso gli associati, i cui risultati sono stati presentati nella tavola rotonda.

Fra tutti, dall’indagine è emerso un dato importante: i fattori di successo di ieri sono diversi da quelli di domani. Nel futuro, occorre soprattutto premere l’acceleratore sull’innovazione, imperniando l’immagine aziendale – e, aggiungeremmo, del sistema Parma – sulla capacità di prefigurare le esigenze future mantenendo a livelli impeccabili la qualità del prodotto e del servizio al cliente.

Fondamentali, a tale scopo, sono le Risorse Umane, e la capacità finanziaria per sostenere investimenti coraggiosi: due aspetti nei quali, in base ai risultati dell’indagine, le imprese sentono ancora, comprensibilmente data la rilevanza di tali fattori, la necessità di un rafforzamento. Al riguardo, sono risultati di grande interesse le esperienze di formazione, innovazione e gestione del personale portate dai partecipanti al dibattito, soprattutto Dallara e CFT.